Il cosiddetto "gatto africano", che proviene dalla famiglia dei Viverridae, è un mammifero diffuso in Oriente, Africa ed Europa occidentale. Può raggiungere i 4.32-5.52 cm di lunghezza corpo, con una coda dai 331 mm ai 516 mm, arrivando a pesare circa 2,5-3 kg al massimo.
Come aspetto fisico può molto ricordare una via di mezzo tra gatto (fanno anche le fusa!!!) e furetto, muso leggermente allungato, e colori che variano da un grigio chiaro, al marrone, fino alle macchie nere, quattro per ogni fianco, con gola bianca e "mascherina".
In natura, è un animale che si nasconde tra gli alberi per fuggire da predatori e cacciare nidi di uccelli, sebbene non sia arboricola, tendenzialmente solitaria, più raramente in coppia. Il loro modo di comunicare è attraverso odori, marcature attraverso ghiandole perianali, e vocalizzi tra la madre e i piccoli. Un po' come i gatti, per mostrare il loro essere infastiditi, le genette inarcano la schiena e alzano il pelo, fanno la cresta e mostrano i denti aprendo la bocca.
Sono animali che tendenzialmente predano la notte, prediligono piccoli roditori, uccelli, e invertebrati, ma anche uova, rettili, insetti, anfibi e anche frutta in piccole quantità.
RIPRODUZIONE:
Il numero della cucciolata varia da uno a quattro piccoli, dopo una gestazione di al massimo undici settimane, partoriscono in cavità di alberi o altre tane, e i cuccioli già dalla seconda settimana di vita cominciano a mangiare carne. Abbandonano il nido dopo quarantacinque giorni.
GESTIONE IN CATTIVITÀ:
Molto dipende da come sono state allevate... Generalmente, una Genetta nata in cattività e svezzata a mano, abituata fin dalla nascita al contatto dell'uomo, può diventare ad essere una degna compagna di vita, proprio come un gattino, un po'...Particolare! E con abitudini alimentari diverse.
Al contrario se prese di cattura (aberro), oppure alla cucciolata non sarà dato il giusto tempo di socializzazione con l'uomo, sarà un pet spaventato e aggressivo. Se anche avete la fortuna di trovare bravi allevatori, e poi lasciate la Genetta in gabbia, o sola, o senza sufficiente interazione con voi, farà infretta a ri-inselvatichirsi! Perciò, prendete un pet così solo se avete tempo da dedicargli! (E non avete animali domestici come conigli, topi, furetti...)
CONSIDERAZIONI PERSONALI:
Per me la Genetta resta un animale molto bello e curioso, e prima o poi mi piacerebbe prenderla, da un ottimo allevatore che fa con raziocinio il proprio lavoro. Ho avuto modo di approcciarmi solo a genette mediamente buone, sul cattivello, e mi sono veramente piaciute...immaginarmele che mi dormono addosso e mi fanno le fusa, è ancora meglio!
Prossimo appuntamento un po' inusuale: non parlerò di un animale, ma del petfood e delle varie diete di "nuova generazione", barf e casalinga.
A prestissimo!
V.
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