sabato 7 gennaio 2017

Vi presento il Tenrec

Bentornati nel mio blog!
Oggi vi presento un mammifero afrosoricida, che proviene dal Madagascar, e viene per questo soprannominato Riccio del Madagascar, anche se il suo aspetto è più simile a quello di un toporagno. E' la più grande specie di Tenrecidae mondiale, raggiunge i 20 cm di lunghezza ed un peso di 280 gr, con un caratteristico muso allungato e una coda di 1 cm, un corpo ricoperto da aculei che variano da un nero, grigio, giallo e rossastro. E' un animale prevalentemente notturno e solitario, tranne che per il periodo riproduttivo (ottobre-novembre) e, a differenza dei ricci, per conoscere il sesso del soggetto non si guardano i genitali, bensì il muso, il maschio presenta una macchia più chiara, tendente al bianco, vicino all'occhio, cosa che nella femmina è assente.
Nel periodo più caldo, in cui il cibo ha disponibilità limitate (maggio-settembre), vanno in letargo.
Tenrec striato


Alimentazione
Il riccio del madagascar è onnivoro, ma predilige insetti invertebrati (soprattutto lombrichi), e se disponibili anche piccoli mammiferi, e frutta.

Carattere e gestione
Si tratta di un animale molto schivo, che preferisce la tranquillità e la necessita, niente luci e rumori forti, insomma, ama la pace! Per questo è un animale da tenere in cattività senza aspettarsi grandi gesti di socializzazione da parte sua, il discorso può variare da soggetto a soggetto, certamente se ne acquistate uno piccolo e lo maneggiate molto, potrà abituarsi a voi, ma badate bene che abituarsi non significa farlo con piacere!
Necessita di uno spazio che sia almeno 60x60, non è tanto importante l'altezza, stanno soprattutto in basso, non sono abili arrampicatori. Come fondo gabbia va bene la paglietta non aromatizzata, qualche tana in cui possono rifugiarsi e andare in letargo.

Caratteristiche
Come dichiarato da una troupe televisiva della BBC, che ha girato un documentario, con molta fatica, sui tenrec nel loro habitat naturale, è stato scoperto che sono in grado di comunicare strofinando i loro aculei, emettendo così suoni che si pensava emissibili sono da insetti, con una tecnica chiamata Stridulazione, e anche facendo suoni con la lingua, facendola schioccare, per la ricerca di cibo. 

Considerazioni personali
Per me il tenrec è un animale molto affascinante e carino, ma per via della sua natura solitaria, non sarebbe un pet che io prediligerei, piuttosto andrei sui suoi cugini, i ricci africani. Però, essendo un animale notturno, può andare in contro alle esigenze di una persona molto impegnata, che ha poco tempo da dedicare ad un animale, e che sta molto fuori durante il giorno...


Nuovo appuntamento lunedì, con la Genetta!
v.

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